Nella vita succedono cose.
Un numero di cose. Tante cose. Poche cose. Che importanza ha ?
Ciò che importa è come le si affronta, da come se ne esce.
Le esperienze non rendono grande una persona.
Una persona rivela la propria dimensione attraverso di esse.
Una chiacchierata tra amici, un contratto di lavoro, provarci
con una ragazza, guardare il vuoto attraverso la canna di una
pistola, non fare niente per tutta una vita.
Essere giovani vuol dire cercare in un'esperienza un significato
nascosto, un tesoro sul quale c'è scritto il proprio nome.
La tristezza ci colpisce per vie traverse, perchè, prima o
poi quello che si scopre non è quella cosa profonda e infinita
cercata tanto duramente. Un uomo che fuma sigarette per una
notte intera, senza pensare. Un ragazzo che cerca la giusta
attitudine per scamparla. L'ineluttabile leggerezza della
mediocrità ci fa star male.
Le cose perdono di significato, quando si cerca il tesoro.
Ma il tesoro non esiste.
Le giornate prendono una piega diversa.
Il tutto e subito di un'altra generazione non era una cattiva
idea...se non altro meno utopica del rendere il mondo un posto
migliore nel quale vivere. C'è chi ci vive bene.
Allora, per star bene NOI dovremmo far stare male altri.
E' solo una questione di percentuali. Ma è vero, per la maggioranza
degli esseri umani su questa terra la vita è un inferno.
Per altri è una noia infinita...
lunghi periodi di stasi quotidiana, mangiare, bere, dormire,
scopare, soffrire, dalla mattina alla sera.
Poi di colpo le giornate prendono una piega diversa, imprevista.
Tutto in una notte. Accade. Quel che deve accadere. Quel che noi
portiamo alla nascita, tramite un imbuto fatto di braccia e di
cuori.
Un pub e chiacchiere sulfuree e non si vede nessuno intorno tranne
lei, la donna con la quale si è stato insieme per molto tempo,
verso la quale si sono provati sentimenti contrastanti...con lei
si stava bene, ma il tesoro agognato ?
Non c'era.
Allora lasciamoci, ho cercato senza troppa convinzione, ma ho
cercato. Il ghiaccio dei sensi sembra essersi infine sciolto.
Non esiste tesoro.
Noi, ora, qui, ti vedo in modo chiaro e sento di desiderarti.
Noi, ora, qui, il mondo pulsa dentro le mie vene, la consapevolezza
del mondo come una pluralità di voci che, alla lunga, ripetono
la stessa litania, con piccole differenze sostanziali.
Sono loro il mio piccolo tesoro.
Sono loro alle quali devo aggrapparmi per sfuggire al vortice
insaziabile.
Amore ? Sì, continuiamo a parlare di amore, in tutti i modi, è
un'attività che ci fa star male. Preferisco un litro di fiele ad
un sorso di noia, preferisco esser dimenticato al dimenticare.
Il silenzio non ha significati nascosti.
Il silenzio è.
Ora, oggi, la quiete.
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